Il Comitato delle Parti della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica (Convenzione di Istanbul) ha rilasciato una dichiarazione nella quale esprime la volontà e l’intenzione degli Stati parte di rinnovare il loro impegno nei confronti della Convenzione e di aderire ai suoi principi come linee guida per l’azione di governo per far fronte alle nuove sfide causate dallo scoppio della pandemia di COVID-19.
Il numero di casi di violenza nei confronti delle donne, soprattutto violenza nelle relazioni intime, è aumentato in conseguenza alle misure di contenimento attuate per sconfiggere il virus, quali isolamento e costrizione nell’ambiente familiare, non sempre sicuro. Sono specialmente le donne appartenenti a categorie vulnerabili ad essere a rischio.
Ricordando le obbligazioni degli Stati parte della Convenzione di Istanbul, il Comitato delle Parti sottolinea l’importanza di un’azione olistica e coordinata per far fronte alle sfide comuni di questo periodo storico delicato e rievoca le disposizioni della Convenzione con riguardo all’elaborazione di misure volte a garantire l’uguaglianza di genere e le misure contro la violenza sulle donne, le quali sono sempre importanti ma diventano fondamentali in una situazione come questa. La dichiarazione evidenzia quindi la necessità della cooperazione di tutti gli Stati membri al fine di ottenere una completa aderenza ai principi e alle disposizioni della Convenzione.
Infine, il Comitato delle Parti incoraggia gli approcci innovativi da parte degli Stati che stanno cercando di adattare le loro misure alla nuova realtà che stiamo vivendo, e li invita a porre attenzione alla selezione dei nuovi possibili provvedimenti e misure da prendere per far fronte alla pandemia.
Ecco il testo completo della Dichiarazione e le nuove possibili misure sono consultabili a questo link
Un’altra iniziativa del Comitato delle parti della Convenzione di Istanbul, in collaborazione con la Commissione per la Parità di Genere del Consiglio d’Europa, è stata l’apertura di una nuova pagina di informazioni sulle misure che sono state prese per sostenere la parità di genere e proteggere i diritti delle donne in questo periodo di pandemia.
L’Italia ha ratificato la Convenzione di Istanbul con legge 27 giugno 2013, n. 77 e il 13 gennaio 2020, il Gruppo di esperti (GREVIO) ha pubblicato il suo primo rapporto sull’attuazione della Convenzione in Italia.
A tale proposito, l’8 marzo 2020 è partita la campagna di D.i.Re “Violenza sulle donne. In che Stato siamo?” con l’obiettivo di sollecitare lo Stato italiano ad applicare pienamente la Convenzione di Istanbul sulla violenza contro le donne e la violenza domestica.
La campagna richiamerà l’attenzione ogni mese per il periodo di un anno sulle raccomandazioni del COE su dodici tematiche ritenute fondamentali.
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