La violenza nelle relazioni lesbiche è un fenomeno sottovalutato e poco riconosciuto, spesso a causa di una visione eterocispatriarcale delle relazioni intime e di stereotipi legati alla mascolinità, femminilità e relazioni eterosessuali. Il Centro Veneto Progetti Donna e la cooperativa Rel.Azioni Positive hanno avviato percorsi di prevenzione e contrasto alla violenza nelle relazioni lesbiche, orientata ad agire sulle barriere specifiche che le donne LBT affrontano sia in termini di consapevolizzazione (e quindi la capacità di riconoscere le situazioni che stanno vivendo) sia in termini di possibilità di avanzare richieste di aiuto e supporto. In questo contesto è nata la linea Lesvìa, uno spazio dedicato alle donne LBT con vissuti di violenza che si prefigge di divenire un punto di riferimento nel territorio di Padova e provincia per le donne LBT, la comunità LBTQIA+, la rete territoriale e la cittadinanza tutta.
Il Progetto “Lesvìa – Linea Lesbica Antiviolenza” ha come obiettivo quello di garantire uno spazio di ascolto per le donne LBT con vissuti di violenza, offrendo altresì forme di accoglienza rispondenti ai loro bisogni specifici, mirando ad aumentare la conoscenza del fenomeno della violenza nelle relazioni lesbiche e fornire sostegno alle attività della linea Lesvìa, promuovendone la conoscenza e la diffusione.
Nello specifico, il Progetto prevede:
- il sostegno all’attività di ascolto e sostegno alle donne LBT del territorio di Padova e provincia realizzate dalla linea Lesvia;
- la diffusione delle informazioni rispetto alla linea Lesvìa, tramite distribuzione di materiale informativo e campagne di sensibilizzazione;
- la realizzazione di incontri di sensibilizzazione e informazione rivolti alla comunità LBT e alla cittadinanza in generale sulla violenza nelle relazioni lesbiche e sul supporto offerto dalla linea Lesvìa;
- la formazione rivolta sia alle operatrici dei Centri antiviolenza e Case rifugio sia agli stakeholders del territorio sul tema della violenza nelle relazioni lesbiche e sulle pratiche di accoglienza.
Il Progetto è sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese ed è realizzato dall’Associazione Centro Veneto Progetti Donna in partenariato con la Cooperativa Rel.Azioni Positive.